La topografia corneale è una tecnica d’esame per la mappatura della superficie anteriore della cornea, la lente trasparente dell’occhio.

Che cos’è la topografia corneale?

La topografia corneale è un esame semplice, indolore e non invasivo eseguito tramite uno strumento chiamato topografo corneale. Esso è in grado di elaborare, attraverso la proiezione di anelli illuminati sulla superficie della cornea, una mappa della curvatura corneale espressa tramite una scala colorimetrica. Il paziente è posizionato di fronte al topografo corneale con il mento e la fronte appoggiati ed è invitato a fissare una luce al centro degli anelli luminosi. L’esame ha una durata di circa 30 secondi per occhio e non prevede nessun contatto tra lo strumento e l’occhio stesso.

A cosa serve la topografia corneale?

La topografia corneale è un esame fondamentale nella diagnosi e nel follow up delle patologie corneali ectasiche (es. cheratocono) in quanto l’esecuzione di tale esame ad intervalli periodici permette di valutare l’evoluzione della patologia nel tempo.

E’ inoltre un esame imprescindibile nella valutazione preoperatoria della chirurgia refrattiva (trattamento laser di difetti di refrazione quali miopia, ipermetropia ed astigmatismo), della chirurgia del trapianto di cornea ed in taluni casi può essere necessaria, unitamente alla biometria, per il calcolo del cristallino artificiale durante la chirurgia della cataratta.